Dalla raccolta delle favole di Esopo acquerellate da
©Salvo Galiano
L'UOMO E LA VOLPE
Agli uomini che sono irati la rabbia può
causare danno
Un tale era pieno di rancore contro una volpe che gli recava danni, e il giorno che
la catturò volle prendersi una bella vendetta. Così le legò alla coda
della stoppa inzuppata d'olio e le diede fuoco.
Ma un Dio guidò la volpe proprio attraverso i campi di colui che aveva appiccato il
fuoco. Era il tempo della raccolta del grano, e quello le inseguiva piangendo, perché
non aveva potuto più mietere nulla.
Morale:
Bisogna essere tolleranti e
non abbandonarsi senza ritegno all'ira, perché l'ira
procura spesso gravi danni agli uomini
schiavi di essa.
Alcune riflessioni:
"L’etica è una parola che i romani traducevano come habitus, da essa
derivano l’abito, l’abitudine, il modo di apparire e di comportarsi. (In quest’ambito dobbiamo costantemente
chiedere alla nostra coscienza se stiamo o meno danneggiando il prossimo con il
nostro comportamento pessimista)".
"La morale è l’insieme di costumi e delle usanze ereditate dai
nostri padri. (E’ una guida altrettanto
puntuale nell'aiutarci a vivere meglio)".
Se l’etica riguarda il singolo e
la morale riguarda il gruppo, c’è una sola strada nella formazione dei giovani:
dobbiamo essere modelli educativi e
modelli di comportamento nella famiglia, nella fede, nel lavoro.
Salvo Galiano